LATINA (giovedì 30 maggio 2024) – Nuova condanna per il radiologo 59enne della Asl Roberto De Vita, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di alcune pazienti minorenni: la Corte d’Appello di Roma lo aveva già giudicato colpevole lo scorso dicembre, con una pena pari a quattro anni e trenta giorni: ora il Tribunale conferma tale verdetto, e aggiunge anche l’interdizione perpetua da qualunque incarico; inoltre, a pena scontata, De Vita sarà obbligato a comunicare residenza e spostamenti alle autorità.
di Anita Testa
IL FATTO – Le indagini sull’ex radiologo erano cominciate dopo la denuncia di una ragazza minorenne, che aveva riferito di essere stata abusata durante una visita, aggiungendo di aver provato la sensazione di essere stata ripresa con un cellulare. Le verifiche sul telefono di De Vita, effettuate dagli investigatori, hanno confermato questi sospetti. Non solo: all’interno del cellulare dell’uomo, vi erano fotografie di altre 22 pazienti, molte delle quali minorenni, filmate a loro insaputa durante le violenze.
ARTICOLI CORRELATI:
– Violenza sessuale su una paziente durante la visita: interdetto medico di 70 anni
Tag: abusi sessuali, cellulare, colpevole, Corte d'Appello, Cronaca, denuncia, dicembre 2023, fotografie, interdizione perpetua, Latina, minorenni, pena, radiologo, Roma, violenza, violenza sessuale aggravata Last modified: Maggio 30, 2024