LATINA (martedì 9 luglio 2024) – Ancora truffe nei confronti degli anziani: nel pontino, così come in altre province (tra cui Terni, Napoli, Avellino, Salerno e Lecce) torna all’attacco l’ormai nota banda di origine campana già indagata in passato per aver raggirato persone anziane usando metodi “a distanza”. Il gruppo criminale, con base operativa a Napoli, ha infatti un’organizzazione gerarchica, che le forze dell’ordine puntano ora a smantellare del tutto.
di Anita Testa
COME FUNZIONANO LE TRUFFE – Spesso hanno usato il metodo del “finto nipote” o del parente in difficoltà economica: le truffe sono state perpetrate ai danni degli anziani di numerose province italiane del centro sud (tra cui Latina). Gli anziani in questione ricevevano telefonate da presunti operatori postali, nipoti o figli, alle quali seguiva la richiesta di pagare urgentemente grandi somme di denaro: solo a quel punto, quando la fiducia della persona era stata conquistata, il truffatore di turno si presentava a casa dell’anziano in compagnia di un complice, pronti a riscuotere quanto richiesto.
ARTICOLI CORRELATI:
– Acquista un furgone online ma era una truffa: 74enne di Priverno fa scattare la denuncia
– La banda delle truffe agli anziani: colpi anche a Latina e Aprilia
Tag: anziani, base operativa, complice, Cronaca, denaro, forze dell'ordine, Latina, Napoli, organizzazione criminale, telefonata, truffatori, truffe, truffe telefoniche Last modified: Luglio 9, 2024
