LATINA (venerdì 14 giugno 2024) – Era legato al clan Travali e coinvolto nell’inchiesta di spaccio denominata “status quo” nel 2022: scatta una nuova misura di sorveglianza per Gianluca Campoli, 42 anni, ritenuto “pericoloso in quanto vive abitualmente con i proventi di attività delittuosa e dedito alla commissione di reati che pongono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica.”
di Anita Testa
LA MISURA DI SORVEGLIANZA – Sono stati i Carabinieri a indagare sul passato di Campoli, dimostrando come l’uomo, residente a Latina, fosse stato invischiato in reati contro il patrimonio e in materia di droga: il 40enne sarebbe poi legato alla famiglia Travali, nota rete criminale del capoluogo pontino, nonché già condannato a 4 anni e 4 mesi per il suo coinvolgimento nell’operazione “status quo”. Ora, per Campoli, scatta anche la sorveglianza speciale: questa obbligherà l’uomo, per i prossimi due anni, a non allontanarsi dal suo Comune di residenza e a non uscire di casa tra le 21 e le 6 e 30, oltre a evitare contatti con qualsiasi altro condannato e/o destinatario di misure di prevenzione.
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Tag: 2022, arresto, clan, condanna, cronaca giudiziaria, Gianluca Campoli, inchiesta, Latina, misura di sorveglianza, operazione, reati, reato, sorveglianza speciale, status quo Last modified: Giugno 14, 2024