PONZA (Latina – martedì 27 agosto 2024) – Ha negato la sua colpevolezza nello stupro avvenuto il 7 luglio scorso sull’isola di Ponza, ai danni di una giovane di 16 anni: l’accusato, un uomo di 30 anni residente a Roma, ha negato ogni cosa dopo essere stato ascoltato dal giudice, mentre la vittima ha confermato senza tentennamenti il racconto della violenza subita. Ora le dichiarazioni dell’accusato sono al vaglio del pm, mentre si attendono gli esiti di esami e perizie disposte dagli inquirenti.
di Anita Testa
LA VICENDA – Resta, per il 30enne accusato di stupro, la misura cautelare già applicata, per la quale la difesa non ha chiesto alcuna revoca. Eppure, il giovane si proclama innocente. Era stato rintracciato e dapprima allontanato da Ponza con un foglio di via della durata di tre anni, poiché si trovava sull’isola per svolgere un lavoro stagionale. Lì aveva abusato la sua vicina di casa, una ragazza di 16 anni che ha poi denunciato l’abuso.
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Tag: Cronaca, misura cautelare, Ponza, stupro Last modified: Agosto 27, 2024