LATINA (venerdì 21 giugno 2024) – Sequestrati 320 chili di alimenti per violazione di norme in materia di tracciabilità e igiene: questo l’esito dei controlli effettuati nei giorni scorsi dai Nas in diversi Comuni del pontino. In particolare, nel mirino sono finiti un ingrosso alimentare a Aprilia, un ristorante a Terracina e un bar a Pontinia.
di Anita Testa
I CONTROLLI NEL PONTINO – Ad Aprilia, i Nas hanno sequestrato circa 120 chili di pasta fresca poiché erano state violate le procedure di autocontrollo in materia di conservazione degli alimenti, con una sanzione pari a 2000 euro. Un altro sequestro ha invece interessato un ristorante di Terracina, dove sono stati rinvenuti circa 200 chili di prodotti caseari e carni privi di tracciabilità, con una sanzione di circa 1500 imposta al titolare dell’esercizio. Infine, sono state le pessime condizioni igieniche e sanitarie di un locale a Pontinia a costare ben 1000 euro di multa agli esercenti, con annessa sospensione dell’attività commerciale.
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Tag: alimenti, Aprilia, conservazione, controlli, Cronaca, esercizio commerciale, Latina, Nas, norme igienico sanitarie, Pontinia, procedure, prodotti alimentari, ristorante, sequestro, Terracina, tracciabilità Last modified: Giugno 21, 2024