LATINA (mercoledì 26 giugno 2024) – Bocciata la mozione sul salario minimo comunale: proposta da PD e Movimento 5 Stelle, tale mozione prevedeva “una retribuzione minima di 9 euro l’ora per lavoratrici e lavoratori assunti in appalti del Comune”, ma la maggioranza ha respinto la richiesta. Ora i consiglieri d’opposizione, fautori della mozione, esprimono il loro sdegno.
di Anita Testa
LA MOZIONE BOCCIATA – Si trattava, per l’opposizione, di “un atto di indirizzo politico importante”: eppure la mozione sul salario minimo comunale non è stata approvata in sede di Consiglio, dove la maggioranza non ha approvato i punti proposti. Ma M5S e PD insistono sull’importanza del salario minimo, e sul fatto che tale provvedimento “avrebbe avuto un impatto enorme per tutti quei lavoratori stagionali tanti dei quali sottopagati”, come ad esempio “chi lavora negli stabilimenti balneari, nella ristorazione” o ancora “chi è impiegato nei servizi di pulizia.”
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Tag: Attualità, comune, Latina, lavoratori stagionali sottopagati, maggioranza, Movimento 5 Stelle, mozione, mozione bocciata, opposizione, Pd Last modified: Giugno 26, 2024