PONZA (Latina – martedì 21 maggio 2024) – È crollato nel pomeriggio di ieri il costone roccioso in località Cala Fonte, nella parte settentrionale dell’isola di Ponza: sebbene la frana sia stata rovinosa, non vi sono stati feriti e la caduta dei massi ha interessato solo tre barche a secco. La suggestiva caletta è frequentatissima nei mesi estivi, e così si parla ancora di messa in sicurezza per la balneazione.
di Anita Testa
IL CROLLO – È stato chiuso per quattro anni, il tratto di costa di Cala Fonte: l’obiettivo era proprio mettere in sicurezza il costone, che ieri intorno alle 18 è crollato senza arrecare grossi danni. Si indaga ancora sulle cause, ma probabilmente potrebbe trattarsi di un fenomeno correlato alle scosse sismiche che hanno interessato ieri la zona di Pozzuoli e la città di Napoli.
LE MISURE FUTURE – Sono accorsi sul luogo della frana gli agenti della Polizia locale e il sindaco di Ponza Francesco Ambrosino, che ha parlato fino a tarda sera sia con la Prefettura sia con gli uffici della Regione: è stata predisposta un’ordinanza di chiusura della zona, mentre si vaglierà l’ipotesi di rendere accessibile lo “scoglio” antistante Cala Fonte in vista dell’inizio dell’estate, per salvare la balneazione.
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Tag: accessibilità, balneazione, caduta massi, caletta, costone roccioso, crollo, estate 2024, falesia, Napoli, Polizia locale, Ponza, Pozzuoli, scossa, spiaggia, terremoto Last modified: Maggio 21, 2024