Gaeta (martedì 16 Aprile 2024) – Motovedetta Carabinieri di Gaeta svela pesca illegale: reti artigianali nocive all’ambiente marino recuperate. Utilizzate per la pesca d’altura illegale, le reti costituiscono una minaccia per la fauna e per le imbarcazioni. L’azione contrasta l’inquinamento marino e denuncia l’illecita attività dannosa per l’ecosistema e le risorse ittiche.
di Erik Giuliano Saravia Vega
Segnali regolamentari per reti da pesca sono essenziali e devono essere rispettati. È necessario un impegno congiunto delle Autorità, Forze dell’Ordine e Motovedette per contrastare la pesca illegale e proteggere gli ecosistemi marini. Solo così si garantirà un futuro sostenibile per le generazioni future e l’equilibrio dell’ambiente marino nel Golfo di Gaeta.
Last modified: Aprile 16, 2024
Pesca illegale scoperta dai carabinieri
