TERRACINA (Latina – martedì 16 luglio 2024) – Il punto vendita Orizzonte di Terracina si ridimensiona dopo l’incendio dello scorso 11 luglio: c’è preoccupazione per il futuro dei dipendenti anche nella sede di Castel Romano, dove i dipendenti sono rimasti a casa dopo un rogo. A fare le veci del malcontento è Gianfranco Cartisano, sindacalista della Ulltucs Latina.
di Anita Testa
LA PAROLA AL SINDACATO – “Questi eventi straordinari causati da fattori esterni”, sottolinea Cartisano, “non debbono sempre ricadere sui lavoratori ma purtroppo in questa Società spesso è capitato. Perché la Società non vuole una concertazione sindacale? Il Gruppo Orizzonte applica un contratto nazionale non sottoscritto dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e questo comporta una retribuzione al ribasso per le maestranze.” Il sindacalista insiste sul fatto che l’incendio di Terracina “sicuramente porterà perdita di salario per i dipendenti di quel punto vendita i quali pagheranno di persona l’incidente che ha determinato la chiusura del punto vendita.”
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Tag: Castel Romano, Cronaca, lavoro, Orizzonte, punto vendita, sindacati, Terracina Last modified: Luglio 16, 2024