LATINA (lunedì 9 settembre 2024) – Linea Verde si muove sul lungomare di Gaeta e tra i vicoli di Sperlonga: la seguitissima trasmissione Rai ha incentrato la sua ultima puntata (andata in onda domenica 8 settembre) proprio sui due borghi della Riviera d’Ulisse, dei quali i due inviati Angela Rafanelli e Peppone Calabrese hanno esplorato tradizioni, miti, leggende ed enogastronomia.
di Anita Testa
LA LINEA VERDE DELLA RIVIERA DI ULISSE – È dal mare di Gaeta che parte il viaggio di Angela Rafanelli per Linea Verde: l’obiettivo è raccontare al pubblico Rai le numerose leggende che si affollano nella città del Golfo, dalla Grotta del Turco fino alla Montagna spaccata. E sempre a Gaeta, Rafanelli ha poi scoperto la ricetta tradizionale di un noto piatto tipico, la famosa tiella; è stato invece Peppone Calabrese a illustrare le caratteristiche della celebre oliva originaria della vicina Itri. Spostandoci poi a Sperlonga, le telecamere Rai sono entrate nella Villa di Tiberio per poi scendere ancor più in profondità nella Grotta dedicata all’imperatore, anticamente ornata con mosaici e sculture. Ma a Sperlonga c’è spazio anche per le tradizioni del presente: tra un aneddoto e l’altro, i suggestivi vicoli del borgo hanno fatto da sfondo all’incontro tra Calabrese e un’artigiana locale che realizza ceramiche artistiche dalle decorazioni blu mare.
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Tag: cultura, Gaeta, Linea Verde, Sperlonga Last modified: Settembre 9, 2024
