LATINA (lunedì 1 luglio 2024) – Si torna a parlare della cooperativa Karibu e del suo Consiglio di Amministrazione: l’associazione, accusata di frode nelle pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale e auto-riciclaggio, ha visto oggi tornare in libertà Liliane Murekatete e Marie Therese Mukamitsindo, rispettivamente moglie e suocera del deputato Soumahoro.
di Anita Testa
I PROVVEDIMENTI – Soumahoro era stato arrestato nell’ottobre 2023 dopo l’inchiesta che ha smascherato la cooperativa Karibu, che si occupava della gestione dei migranti nel pontino: oggi però non è lui e tornare libero, bensì sua moglie e sua suocera, che da otto mesi si trovavano ai domiciliari; per le due donne, ora, è necessario solo l’obbligo di firma quotidiano. Continua invece l’obbligo di dimora per Michel Rukundo, figlio di Mukamitsindo, assieme alla firma per tre giorni a settimana.
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Tag: Consiglio di Amministrazione, cooperativa Karibu, Cronaca, domiciliari, giudiziaria, Latina, Liliane Murekatete, Marie Therese Mukamitsindo, Michel Rukundo, migranti, obbligo di dimora, obbligo di firma, Soumahoro Last modified: Luglio 1, 2024