Latina (mercoledì 5 Giugno 2024) – Nel primo bimestre del 2024, l’INPS ha concesso oltre 161.687 ore di cassa integrazione ai lavoratori della provincia pontina, più del doppio rispetto alle 74.243 ore del 2023. Nei primi quattro mesi dell’anno, le ore sono salite a 407.124, rispetto alle 221.703 dello stesso periodo dell’anno scorso, un aumento preoccupante del 83,6%. Questo trend solleva dubbi sulla tenuta del tessuto produttivo di Latina e provincia.
di Erik Giuliano Saravia Vega
Luigi Garullo, Segretario generale della Uil di Latina, evidenzia che solo Rieti ha registrato una crescita maggiore della cassa integrazione, con un incremento dell’86,2%. Nelle altre province laziali, i numeri sono in calo. A livello regionale, le ore di cassa integrazione sono scese da 18 milioni a quasi 11 milioni, con una diminuzione del 39,7%. I settori più colpiti sono l’industria, l’edilizia e il commercio.
La situazione di Latina riflette crisi aziendali simili in città come Vicenza, Matera e Teramo. Garullo sottolinea l’urgenza di una strategia nazionale per sostenere il territorio e prevenire l’espulsione definitiva dei lavoratori dal mercato del lavoro.
Last modified: Giugno 5, 2024
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