LATINA (mercoledì 12 giugno 2024) – Era stata rapinata nella propria abitazione il 5 aprile scorso: la vittima è una donna di 77 anni che era stata assalita mentre rientrava a casa; le responsabili sono Maria Fiasché e Veronica Di Silvio, rispettivamente 46 e 37 anni, entrambe residenti ad Aprilia e tuttora agli arresti domiciliari. Ieri, le due accusate sono state ascoltate in Tribunale per le indagini preliminari, affermando di essere estranee ai fatti.
di Anita Testa
LA VICENDA – Hanno negato la loro responsabilità nel colpo messo a segno lo scorso aprile ai danni di un’anziana, ma le telecamere di sorveglianza (assieme ai tabulati telefonici) sembrano parlare chiaro: una delle due aveva braccato la donna davanti al suo appartamento a Latina, per poi intimarle di restare ferma e in silenzio mentre si faceva consegnare le chiavi. A quel punto, è entrata indisturbata saccheggiando ori e gioielli, per poi fuggire in auto dove la attendeva la sua complice. Ieri, entrambe le donne hanno raccontato al giudice di essersi trovate nella palazzina per altri motivi, estranei alla rapina: e mentre Fiasché (riconosciuta anche dalla vittima) chiede l’incidente probatorio, Di Silvio invece ha spiegato di aver solo accompagnato l’amica e di non sapere nulla di ciò che è avvenuto.
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Tag: aggressione, aprile 2024, arresti domiciliari, colpevoli, colpo, cronaca giudiziaria, incidente probatorio, innocenti, Latina, Maria Fiasché, tabulati telefonici, telecamere di sorveglianza, Tribunale, Veronica Di Silvio Last modified: Giugno 12, 2024