SPERLONGA (Latina – giovedì 29 agosto 2024) – Era a bordo di un acquascooter, ma doveva trovarsi in casa ai domiciliari: così il 32enne, che si muoveva nelle acque di Sperlonga, è stato individuato nell’ambito dei controlli di routine della finanza aeronavale ed è stato riportato nella sua abitazione in stato di arresto.
di Anita Testa
I PRECEDENTI E L’AVVISTAMENTO – Il ragazzo alla guida dell’acquascooter era già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali, tra cui violenza e minaccia a pubblici ufficiali; proprio in quest’ultima occasione aveva speronato una volante della polizia di Stato e ferito due agenti, guadagnandosi i domiciliari. Domiciliari che sono stati violati nei giorni scorsi, quando nelle acque antistanti Sperlonga il giovane è stato avvistato a bordo della sua moto acquatica: ora è di nuovo in casa per scontare la pena prevista.
ARTICOLI CORRELATI:
– Tragedia ad Anzio: 66enne annega nelle acque del litorale, si ipotizza un malore
– Ponza, controlli in mare della Finanza: sanzioni per 40mila euro
Tag: acquascooter, Cronaca, domiciliari, Sperlonga Last modified: Agosto 29, 2024