FORMIA (Latina – martedì 30 aprile 2024) – Da due anni mancano le credenziali per accedere da remoto al protocollo informatico del Comune: l’istanza ora viene rinnovata dalla consigliera comunale d’opposizione Paola Villa (Un’Altra Città e M5S), che ventila anche l’ipotesi penale di rifiuti d’atti di ufficio.
di Anita Testa
SENZA CREDENZIALI – L’accesso al protocollo informatico del Comune di Formia è bloccato da due anni per i consiglieri comunali – come ha spiegato Villa – ed è proprio questa mancanza a far muovere l’opposizione, che chiede a gran voce una password o una postazione da cui poter accedere tramite credenziali apposite.
IL RINNOVO DELL’ISTANZA – La prima istanza, presentata oltre due anni fa, risulta ancora inevasa nonostante l’intervento del Prefetto di Latina Maurizio Falco; oggi Villa e i consiglieri all’opposizione rinnovano la richiesta al sindaco di Formia Gianluca Taddeo, con la speranza di riuscire a usufruire presto dei dati utili all’interno del protocollo informatico.
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Tag: accesso da remoto, atti d'ufficio, comune, credenziali, dati, Formia, ipotesi penale, Latina, Movimento 5 Stelle, politica, prefetto, protocollo informatico, reato, sindaco, Un'Altra Città Last modified: Aprile 30, 2024