LATINA (giovedì 16 maggio 2024) – Sono cinque le prime condanne per i coinvolti nell’Operazione Ade, che nel maggio 2023 aveva smantellato una rete di spaccio compresa tra il capoluogo, Priverno e i Monti Lepini e che comprendeva una quantità smodata di stupefacenti di vario genere. L’indagine era partita dalla denuncia ai Carabinieri di un cittadino di Priverno, che si era rivelato poi essere un pentito facente parte dell’organizzazione criminale.
di Anita Testa
LE ULTIME DAL TRIBUNALE – Partono così le condanne per gli imputati dell’Operazione Ade: la più pesante ammonta a 15 anni di carcere, ed è stata riservata al 52enne Fabio Nalin; 7 anni e otto mesi per Massimiliano Frattarelli e 8 anni e sei mesi per Antonio Zuccaro, entrambi con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio. Pene più lievi per Cesare Panici (2 anni e 2 mesi) ed Emiliano Fedeli (3 anni e 8 mesi). Due i patteggiamenti e due i riti ordinari – questi ultimi riservati a Pietro Canori ed Enrico Di Fazio, rinviati a giudizio per il prossimo 27 settembre davanti al Tribunale di Latina.
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Tag: carcere, criminalità organizzata, cronaca giudiziaria, droga, Latina, Monti Lepini, Operazione Ade, organizzazione criminale, priverno, spaccio, stupefacenti, Tribunale Last modified: Maggio 16, 2024