Patto per la sicurezza urbana: Celentano e prefettura contro l’illegalità a Latina, previsti controlli rafforzati e più videosorveglianza

LATINA (venerdì 29 marzo 2024) – Il Comune e la prefettura stringono un patto per la sicurezza urbana al fine di incrementare le azioni di prevenzione e contrasto all’illegalità sul territorio: l’iniziativa parte dalla sindaca Matilde Celentano e dal prefetto Maurizio Falco, e riguarda soprattutto le zone a rischio del Comune (come il quartiere Q4, la zona delle autolinee e il quartiere Nicolosi).

di Anita Testa

COMBATTERE L’ILLEGALITÀ – La marina di Latina, la zona dei pub e della movida, ma anche le autolinee e il Nicolosi: sono alcuni dei punti cruciali delle azioni criminali nel capoluogo, oggetto del patto per la sicurezza urbana siglato oggi tra Amministrazione e prefettura. L’idea è di implementare strategie contenitive e di prevenzione, mettendo in campo più controlli e impiegando simultaneamente forze dell’ordine statali e Polizia locale. Una sinergia, questa, che è già stata portata avanti dalla sindaca Celentano nei nove mesi di mandato appena trascorsi, e che ha prodotto finora buoni risultati.

VIDEOSORVEGLIANZA E FINANZIAMENTI – “Il nuovo patto per la sicurezza urbana”, spiega la prima cittadina, “consentirà al Comune di fare richieste di finanziamento per i sistemi di videosorveglianza. Un decreto del Ministero dell’Interno di dicembre 2023 stabilisce infatti che possono produrre richiesta di finanziamento soltanto i Comuni che con le competenti prefetture abbiano sottoscritto i patti per la sicurezza. Grazie al sollecito del prefetto Falco abbiamo sottoscritto il patto allo scopo di implementare il sistema di videosorveglianza presente sul territorio comunale di Latina, con l’obiettivo di tutelare il decoro urbano, prevenire e contrastare i fenomeni di illegalità e criminalità diffusi.”

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