SEZZE (Latina – mercoledì 17 luglio 2024) – La rissa e gli spari dello scorso aprile a Sezze continuano a far discutere: l’episodio sembrava essersi concluso con l’arresto di un uomo in Romania, ritenuto responsabile delle ferite accidentali da arma da fuoco causate a una ragazza, ma ora emergono nuove misure cautelari, tra cui dieci Daspo urbani a carico di altrettanti uomini coinvolti nello scontro.
di Anita Testa
DASPO PER DIECI – Le misure sono state l’esito di ulteriori controlli a Sezze, volti a monitorare la movida e a prevenire risse violente: è così che le indagini dei carabinieri, con l’aiuto dei filmati di sorveglianza e di alcuni testimoni, hanno accertato due diversi episodi (dei quali un’altra rissa culminata con uno sparo) e relativi responsabili: si tratta di dieci giovani, per il quali scatta il divieto per tre anni di frequentare locali pubblici atti alla somministrazione di alimenti e bevande nel centro di Sezze. In caso di violazione, i dieci rischiano la reclusione da sei mesi a due anni con annessa sanzione fino a 24.000 euro.
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Tag: controlli, Cronaca, Daspo urbano, indagini, rissa, Sezze, spari Last modified: Luglio 17, 2024