LATINA (martedì 16 luglio 2024) – Scatta un enorme giro di pratiche illegali per regolarizzare oltre 500 extracomunitari non aventi diritto: le tariffe andavano dai 300 ai 5000 euro a seconda del tipo di domanda. La scoperta delle Fiamme Gialle di Pomezia ha permesso di indagare 25 persone, con conseguente arresto di cinque (tre in carcere e due ai domiciliari). L’accusa, per tutti e cinque, è di favoreggiamento all’immigrazione clandestina, corruzione e traffico di stupefacenti.
di Anita Testa
LA SCOPERTA – Vi erano ruoli e modus operandi ben precisi nell’organizzazione: le indagini che hanno portato a galla il giro di pratiche illegali parlano di un “sodalizio” facente capo a soggetti residenti ad Ardea, Anzio e Nettuno, il quale aveva regolarizzato oltre 500 extracomunitari predisponendo i documenti utili con pacchetti personalizzati. L’organizzazione riforniva gli immigrati anche di stupefacenti, per permettergli di lavorare tanto senza accusare fatica.
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