Latina (martedì 2 Luglio 2024) – Assolta dopo sei anni di processo e quasi 20 udienze dibattimentali, la dottoressa 50enne di Formia, ex coordinatrice di un asilo nido comunale a Roma, accusata di omessa denuncia dei maltrattamenti sui bambini. La vicenda ha avuto origine dalle denunce di alcune madri, preoccupate dal comportamento dei figli e dalle loro testimonianze. Le telecamere nascoste installate nell’asilo hanno confermato i maltrattamenti da parte delle maestre, tutte condannate nei vari gradi di giudizio. Tuttavia, l’unica assolta è stata proprio la coordinatrice.
di Erik Giuliano Saravia Vega
La difesa, rappresentata dall’avvocato Pasquale Di Gabriele, ha dimostrato che le lamentele dei genitori riguardavano solo questioni di routine come cibo e pannolini, e mai presunti maltrattamenti. Durante il processo, tutti i genitori e i loro consulenti (medici e psicologi) hanno confermato i fatti senza mai coinvolgere la coordinatrice, che era responsabile di più plessi scolastici. In controesame, i genitori hanno ammesso di aver avuto pochissimi contatti con lei, confermando che le loro lamentele non avevano mai riguardato maltrattamenti.
Last modified: Luglio 3, 2024
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