SABAUDIA (Latina – martedì 7 maggio 2024) – Ieri, lunedì 6 maggio, rito abbreviato per il 53enne rumeno residente a Sabaudia accusato di aver minacciato la compagna con un coltello: il Tribunale di Latina ha ascoltato alcuni testimoni, tra i quali la figlia della coppia, e ha sentenziato per l’imputato una riduzione della condanna a un anno e otto mesi, con conseguente scarcerazione.
di Anita Testa
LA RIDUZIONE DELLA PENA – Era già in carcere dallo scorso dicembre Boguslav Przybeck, accusato di maltrattamenti in famiglia: ieri in aula, a fronte di una richiesta di condanna a quattro anni e sei mesi da parte del pm Martina Taglione, la testimonianza della figlia ha ridimensionato la pena a quasi due anni. Predisposta anche la scarcerazione.
LA VIOLENZA – Il 53enne aveva minacciato la compagna durante una lite, impugnando un coltello e urlandole (in riferimento al femminicidio di Giulia Cecchettin): “Stai attenta che non ti dò 20 coltellate come ha fatto quel ragazzo con la fidanzata … io te ne do 220 di coltellate.” La donna, anche lei rumena, aveva allora chiesto aiuto alla figlia e al fidanzato di lei, che hanno a loro volta sollecitato i Carabinieri per l’arresto immediato.
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